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Al giorno d’oggi la psicologia online può essere definita come un nuovo orizzonte terapeutic.

Le persone che decidono di affidarsi a uno psicologo online sono in costante crescita, infatti un consulto effettuato via chat, audio o video garantisce una certa comodità e rapidità, oltre che meno tempo da sottrarre al lavoro o allo svago, meno chilometri da percorrere, meno ore da passare in sala d’attesa e di conseguenza maggiore risparmio economico.

Lo Psicologo in ambito giuridico svolge una funzione prevalentemente di consulente, e la sua attività è finalizzata a rispondere a quesiti legali di diversa natura e con diverse finalità a seconda che siano stati formulati dal Tribunale Civile, Penale o Minorile. Lo Psicologo può collaborare con il giudice, ed in questo caso viene chiamato Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) e sarà quindi nominato dallo stesso sia per quanto riguarda casi di procedura civile (per esempio: separazione ed affidamento dei figli, richieste di risarcimento per danno psicologico) sia per casi di procedura penale (per esempio: valutare la capacità di intendere e di volere del soggetto autore di reato e la sua pericolosità sociale, oppure essere di ausilio ad un giudice nell’ascolto di un minore vittima di un reato). Può, invece, essere consulente per un cliente di un avvocato che ritenga aver bisogno di una consulenza tecnica o di una perizia psicologica durante un processo rispettivamente civile o penale; in questo caso è chiamato Consulente Tecnico di Parte (CTP). Il CTP ha anche il compito, nell’interesse di una delle parti, di affiancare il Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) nell’espletamento del suo incarico, formulando osservazioni a supporto, o critica, dei risultati ai quali il Perito del Giudice sarà giunto.